I GIULLARI DI CASTELLO

Sul finire dell’inverno 1998 alcuni giovani del paese, dopo aver assistito ad uno spettacolo dialettale scritto e messo in scena dai loro coetanei di Rovagnate, sulla via del ritorno vengono folgorati da una folle idea: “Perché non fare teatro dialettale anche a Castello?”.

L’idea rimane nel cassetto per molti mesi, fino a quando, uno di quei giovani, Nico Fumagalli, nell’estate del 1999 scrive il testo di quella che diventerà la commedia dialettale “Se la buseca la taca giò?!”, facendo di colpo riaccendere il sogno. Ma come fare?

Senza un teatro, senza una sala prove, senza attrezzature, senza scenografie; creare un vero gruppo teatrale in paese può sembrare un’impresa impossibile, ma quando si è giovani l’incoscienza ed il coraggio non mancano!

Alcuni di quei giovani avevano alle spalle recenti e profonde esperienze vissute nel gruppo giovani dell’oratorio (teatro per l’ingresso di don Sergio: 12 ottobre 1998; teatro in ricordo di don Vanni e don Giovanni: 8 maggio 1999); così dopo un breve periodo di stallo, si compie il passo decisivo interpellando il parroco. Grazie alla disponibilità di don Sergio (che in seguito entrerà a far parte della compagnia), si trovano nei locali dell’Oratorio gli spazi per le prove e nella palestra il luogo per la 1^ rappresentazione.

L’entusiasmo di quel momento è subito contagioso, vengono coinvolti altri giovani e alcuni adulti, anch’essi appassionati di teatro e di dialetto, e una sera di inizio novembre 1999 la compagnia, senza rendersene conto, si forma e prende il via.

Le prove del primo spettacolo teatrale durano diversi mesi, durante i quali tutto si scopre e molto si inventa, come il nome del gruppo, che viene presto trovato in “Giullari”: una sola parola per descrivere lo spirito goliardico e popolare che contraddistingue la compagnia.

L’unione poi di attori giovani ed adulti risulta subito azzeccata e travolgente, dove la personalità degli uni si incontra e si completa negli altri, raggiungendo una complicità nuova e perfetta.

Nuovi sono anche i dubbi e la paura di non farcela, che si mischiano in un crescendo di aspettativa e di voglia di esserci, di darsi da fare, di mettersi in gioco, in un’esperienza personale e condivisa.

Nel mezzo e nel finale di questo turbinio di sentimenti giunge finalmente l’esordio: 29 gennaio 2000.

Davanti a 400 spettatori, in una palestra curiosa e trepidante, i Giullari di Castello fanno il loro esordio mettendo in scena la commedia brillante dialettale in due atti dal titolo “Se la buseca la taca giò?!”

In scena per la prima volta nei giullari di Castello: Piera Farina, Marco Corti, Gino Tentori, M. Rosa Colombo, Fausto Sarti, Laura Fumagalli, Serena Tamburini, Massimo Fumagalli, Carlo Panzeri e Raffaella Manzoni. 

Il successo è clamoroso e inaspettato, tanto che al termine della “prima” serata arriva l’invito per replicare lo spettacolo all’oratorio di Barzago, poi ai teatri di Rovagnate e di Sirone, e all’oratorio di Nava. Non sembra vero, la neonata compagnia di Castello oltrepassava i confini del paesello.

Nei mesi successivi, dopo aver scritto il testo della seconda commedia, iniziano subito le prove, e l’esordio avviene sabato 17 febbraio 2001 sempre nella palestra dell’Oratorio di Castello.

In poco più di un anno la compagnia teatrale acquisisce una propria identità e un proprio percorso artistico da seguire: viene deciso di continuare nel dialetto, proponendo storie semplici e paesane, alla riscoperta della cultura popolare della nostra Brianza; storie scritte e messe in scena da Nico Fumagalli.

A partire dal 14 gennaio 2002 la compagnia teatrale, pur mantenendo una propria autonomia, viene inserita nella neonata Associazione Culturale S. Donato di Castello di Brianza, che ne segue l’organizzazione e ne cura gli allestimenti. Le scenografie vengono ideate da Filippo Rocca e gli allestimenti dai soci e sostenitori dell’Associazione, in particolare da Dionigi Rocca, Gianluigi Fumagalli, Giuseppe Krenn, Giuseppe Perego, Marco Pozzi, Maurizio Bonfanti, Filippo Rocca e Nico Fumagalli. Dietro le quinte, entrano a far parte dei “Giullari” Liliana Formenti in qualità di costumista, Raffaella Manzoni e successivamente Eleonora Fumagalli come suggeritrici.

Nel frattempo viene ideato da Filippo Rocca il logo del gruppo teatrale, che rappresenta un cappello da giullare con la scritta “I Giullari Castello di Brianza”.

Dal 2002, all’interno del calendario di attività culturali e ricreative dell’Associazione S. Donato, le nuove commedie teatrali vengono presentate con cadenza biennale, mantenendo come appuntamento fisso e irrinunciabile l’esordio davanti al numeroso pubblico di casa: il 13 aprile 2002 viene presentata la commedia dialettale “Luna piena e nocc de breva!”; il 21 febbraio 2004 la commedia dialettale “Libera nos Domine!”; il 18 febbraio 2006 è la volta della commedia dialettale “Ti ricordi quei giorni?”; il 19 aprile 2008 la commedia dialettale “Brianzollanius”. 

Le repliche degli spettacoli vedono i Giullari recitare in spazi all’aperto (nella corte di Caraverio e nel parco giochi di Boffalora) e calcare i palcoscenici di altri paesi della Brianza: si recita a Bevera, Bosisio Parini, Lomagna, San Zeno, Rovagnate, Sirone, S. Maria Hoè, Dolzago, Barzanò, Valmadrera.

Da ricordare nel periodo ottobre 2003 - maggio 2004 la partecipazione alla prima rassegna provinciale dal titolo “Dal Monte al Piano”; un’importante manifestazione promossa dall’Associazione “Il Cenacolo Francescano” di Lecco.

Nell’occasione, il 13 marzo 2004, “I Giullari di Castello” rappresentano nel teatro di Bosisio Parini, la commedia brillante dialettale “Libera nos Domine!” con musica dal vivo e un coro misto di 15 persone.

Durante la serata conclusiva, svoltasi in data 11 dicembre 2004  al teatro dell’Associazione “Il Cenacolo Francescano” di Lecco, tutte le oltre 30 compagnie partecipanti alla rassegna teatrale provinciale ricevono una targa in ricordo della manifestazione.

Nella ricorrenza del 10° anno di teatro, i Giullari festeggiano lo storico traguardo mettendo di nuovo in scena una rivisitazione della commedia dialettale “Libera nos Domine!” nei giorni 20, 21 e 27 novembre 2010, inaugurando e raccogliendo fondi da destinare al nuovo salone dell’Oratorio di Castello di Brianza.

Nell’occasione viene distribuito il libretto “La nostra storia”, piccola raccolta di spettacoli, fotografie e locandine sulla decennale attività teatrale dei Giullari.

Nel 10° anniversario di fondazione dell’Associazione Culturale S. Donato, dal 20 febbraio 2012 la compagnia teatrale riprende l’attività lavorando ad una nuova commedia dialettale; durante l’estate le prove dello spettacolo vengono effettuate nella chiesa di S. Donato, recentemente ripulita e dotata di nuova illuminazione,  

L’esordio della commedia dialettale, dal titolo “Che gibilee per quater danee”, avviene il 13 ottobre 2012 nel nuovo salone dell’Oratorio di Castello di Brianza, all’interno del programma di festeggiamenti per la storica ricorrenza dell’Associazione Culturale S. Donato.

Il 17 novembre 2012 lo spettacolo viene replicato nel salone dell’Oratorio di Dolzago, e come di consueto verrà riproposto anche in alcuni teatri dei paesi limitrofi nel 2013.

In questi anni hanno recitato nei Giullari:

Mariella Airoldi, Matteo Beretta, Maurizio Bonfanti, Simone Brenna, M. Rosa Colombo, Claudio Corti, Marco Corti, Piera Farina, Luigia Formenti, Orestina Frigerio, Antonia Fumagalli, Laura Fumagalli, Martino Fumagalli, Massimo Fumagalli, Roberto Fumagalli, Salvatore Iorfida, Raffaella Manzoni, Carlo Panzeri, Enrico Perego, Gabriele Perego, Carolina Pirovano, Elisa Pirovano, Marica Pirovano, Roberto Pizzagalli, Ambrogio Pozzi, Francesca Pozzi, Marco Rigamonti, Lucia Sala, Fausto Sarti, Serena Tamburini, Gino Tentori, Don Sergio Zambenetti.

Nella primavera del 2013 Nico Fumagalli, con l’aiuto di Filippo Rocca, cura e pubblica il volume storico dal titolo “I Giullari di Castello - La buseca e il gibilee, e quel che sta nel mezzo": opera completa con i tutti i copioni, le trame, le locandine, gli articoli, le fotografie e le date delle rappresentazioni della compagnia teatrale di Castello di Brianza, dalla sua nascita ad oggi. Il libro viene presentato ufficialmente e donato ai Giullari nella serata del 4 giugno 2013 presso la Chiesa di S. Donato.

Il 4 maggio 2013 la compagnia teatrale viene coinvolta nelle riprese di un documentario sul paese Castello di Brianza, dal titolo "Castel, sumeonza de paes" (Castello di Brianza, ritratto di paese) promosso dall'Associazione Culturale S. Donato e realizzato da Elena Maggioni e Hulda Federica Orrù per Casba Film. Per l'occasione i Giullari rappresentano all'aperto delle brevi scene tratte dal proprio repertorio dialettale, nelle frazioni di Caraverio (le osterie di una volta), di Brianzola (le donne brianzole) e di Prestabbio (La buseca, il lavoro e il canto popolare).

Il documentario verrà presentato ufficialmente e proiettato venerdì 18 ottobre 2013. 

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                                                          COMPAGNIA TEATRALE I GIULLARI DI CASTELLO

Responsabile e regista: Nico Fumagalli

Attrici: Mariella Airoldi, M. Rosa Colombo, Piera Farina, Luigia Formenti, Laura Fumagalli, Carolina Pirovano

Attori: Simone Brenna, Enrico Perego, Gabriele Perego, Roberto Pizzagalli, Fausto Sarti 

Costumista: Liliana Formenti

Tecnici audio/Luci: Filippo Rocca, Giuseppe Krenn, Marco Pozzi

Suggeritrici: Eleonora Fumagalli, Ilde Manzoni

Allestimento: Gianluigi Fumagalli, Nico Fumagalli, Giuseppe Krenn, Marco Pozzi, Filippo Rocca

PER INFO:

NICO FUMAGALLI: fumagalli.nicola@virgilio.it